E' stato emanato in data 19 aprile 2023 il decreto ministeriale con il quale vengono programmate le residue risorse della misura "Parco Agrisolare"
per un importo di circa 1 miliardo di euro. Il testo del decreto sarà ora trasmesso alla Commissione europea per la relativa autorizzazione a cui seguirà
la pubblicazione del bando.
Soggetti beneficiari Bando Parco Agrisolare 2023
I soggetti beneficiari sono:
- Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria, ex art. 2135 c.c.;
- Imprese agroindustriali con Codice Ateco prevalente (che saranno individuati con prossimo Provvedimento);
- Cooperative agricole, anche sotto forma di consorzio, che esercitano attività agricola ex art 2135 c.c..
I beneficiari potranno costituirsi anche in forma aggregata, ad esempio, in associazioni temporanee di imprese, raggruppamenti temporanei d’impresa,
eti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili.
Tipo di agevolazione e progetti ammissibili
Agli interventi realizzati è riconosciuto un contributo in conto capitale con le seguenti intensità di aiuto:
- Investimenti nel settore della produzione agricola primaria fino all’80% delle spese ammissibili;
- Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli: fino all’80% delle spese ammissibili;
- Investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli: fino al 30% delle spese ammissibili;
- Investimenti nel settore della produzione agricola primaria senza vincolo dell’autoconsumo: fino al 30% delle spese ammissibili.
Inoltre sono state introdotte le seguenti novità:
- Possibilità per le imprese beneficiarie di presentare domanda anche in forma aggregata;
- Aumento dell’importo della spesa massima ammissibile, da 50.000a 100.000 euro, per l’installazione dei sistemi di accumulo;
- Aumento della spesa massima ammissibile, fino a 30.000 euro per l’istallazione dei dispositivi di ricarica elettrica;
- Possibilità per le imprese del settore della produzione agricola primaria di realizzare gli interventi senza il vincolo dell’autoconsumo;
- Aumento delle intensità massime di aiuto concedibili.
Ulteriori precisazioni saranno oggetto di successivo Provvedimento.
Interventi Bando Parco Agrisolare 2023
Gli interventi devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale.
Salvo eccezioni, per le aziende agricole di produzione primaria, gli impianti fotovoltaici sono ammissibili agli aiuti unicamente se l’obiettivo è quello di soddisfare il proprio autoconsumo, ovvero l’autoconsumo condiviso nel caso in cui le stesse aziende siano costituite in forma aggregata.
Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica:
- Rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti (e, se del caso, dell’eternit): tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro;
- Realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato;
- Realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aerazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria.
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